La mostra personale di Santi Sindoni al Castello di Montalbano
(...) in quanto foriere di meditazioni esistenziali connaturate a ogni persona. Sono un esempio di arte "sostenibile" per gli aspetti valoriali insiti.Santi Sindoni, siciliano di nascita, si trasferisce a Milano agli inizi degli anni '70. Frequenta i migliori circoli culturali e approfondisce le tecniche pittoresche alla Scuola Superiore d'Arte del Castello Sforzesco, diplomandosi nel 1976, poi presso l'Accademia di Belle Arti a Brera. Nel 1999, dopo una condanna giudiziaria, viene recluso a Bollate dove attira l'attenzione dei media per la sua creatività, realizzando i murales, nonché le illustrazioni del giornale della casa di detenzione. Nel 2005 è tra gli artisti selezionati dalla commissione presieduta dagli allora procuratori aggiunti Corrado Carnevali e Ferdinando Vitiello per intervenire sugli ambienti del Tribunale di Milano. Benché ancora in galera, espone presso la sala Arteutopia e a Palazzo Isimbardi. È attivo anche a Venezia (Biennale del 2021) e all'Art Expo 2015 di Genova. Nel 2010 costituisce la Fondazione Artè per realizzare il Museo Artè. Nel 2013 esce il romanzo autobiografico "Ambasciatore di Arco sulla Terra". A giugno 2015 termina di scontare la pena. Nel 2016 la National Italian American Foundation accoglie l'opera "Erhab-11 settembre" in memoria delle vittime dell'attentato di New York.