L’8 novembre del 2019 il maestro Santi Sindoni costituisce lo Statuto della Corrente EscatoMateria.
Una nuova corrente artistica fondata a Milano presso “Ex Studio Piero Manzoni”.
Sindoni, attraverso l’indicata Corrente Artistica percorre un itinerario la cui ricerca dal Micro, al Macro avvolge tutti i valori della Materia e della sua Psiche e traccia un profilo spirituale e mentale dando origine al MicroCromatismo e alla ricerca del termine PsicoMateria.
Oggi in data 20 maggio 2022, la Corrente EscatoMateria, comprese le due appendici PsicoMateria e MicroCromatismo, si tramutano in un nuovo concetto letterario, dal termine: EscatoRealeVirtuale, PsicoMateriaRealeVirtuale e MicroCromatismoRealeVirtuale, che comprende anche il MacroCromatismoRealeVirturale.
Intervista
Maestro, ci spiega il termine EscatoRealeVirtuale?
Il termine EscatoRealeVirtuale è un neologismo che nasce dall’apposizione del prefissoide “Escato” (dal greco Eskatos = ultimo, destini ultimi dell’umanità e del Cosmo) alle parole “Reale” e “Virtuale”.
Escatologica
Dottrina dal contenuto religioso e filosofico riguardante i destini ultimi del Cosmo e di tutti i suoi regni, uomo compreso.
EscatoRealeVirtuale
Dice Sindoni: “Siamo il Riflesso dell’Istante Cosmico in un contesto tra il Reale ed il Virtuale”, “Siamo Ologrammi di Acqua di Luce Divina e Infinita.
EscatoRealeVirtuale è la corrente artistica che si occupa di un travaglio con la quale: l’Arte, la Scienza, la Letteratura e la Musica rappresentano e spiegano ognuna con il proprio linguaggio la Psiche dell’essere e dell’Universo nelle prospettive del Micro e del Macro, in un contesto che “Ogni Cosa del Tutto può essere Reale e Virtuale”.
Attraverso il Big Bang si è manifestato in un Riflesso dell’Istante: il Cosmo, capolavoro unico e ineguagliabile, dell’Onnipresente e Onniscente Creatore.
Alla creazione Dio Infinito, adoperò tutti i suoi valori infiniti di ogni riferimento scientifico e artistico, quindi:
Le Scienze hanno il compito di descrivere le Leggi che regolano l’occorrenza dei fenomeni del Cosmo Reale o Virtuale che possa essere, mentre si proietta e si espande nel Liquido dello Spazio Infinito, attraverso l’illuminazione emanata dalla Luce del Tempo e da origine ad ogni Cosa del Tutto, cioè al continuo nascere, morire e rinascere, per stabilire i valori della Vita e dei Sensi.
Le Arti hanno il compito di illustrare i valori espressivi e cromatici dell’Universo Virtuale o Reale che si manifesta in tutto il suo magico splendore.
Quindi, attraverso la Scienza, investigo su tutto ciò che compone l’Universo e attraverso l’Arte, né ritraggo ogni suo aspetto Reale o Virtuale.
Inerente a quelle che sono i valori del modello del Cosmo da me studiato, ho valutato che Dio Infinito lo ha Creato in un contesto tra il Reale e il Virtuale, attraverso le percezioni dei Sensi dell’anima, della Vita e della Materia in Noi e fuori di Noi. Dio ha creato l’Anima e pose i Sensi dell’Universo in Ella, poi creò la Materia Virtuale e con il soffio li ha uniti. L’Anima diede la Vita alla Materia, ed Ella diede all’Anima il percepire i Sensi vitali.
Magicamente attraverso la Vista il MicroCosmoRealeVirtuale in Noi viene proiettato fuori di Noi, nella versione del MacroCosmoRealeVirtuale e quindi lo vediamo, lo tocchiamo, lo sentiamo, lo annusiamo e lo gustiamo in un contesto Virtuale, attraverso le sensazioni percepiamo la Materia apparentemente Reale.
Tutto apparve in rapporto a quelle che sono i valori delle immensità del Divino Tempo e del Divino Spazio, ove la loro fusione è in Dio Infinito.
All’inizio, la Trinità, creò due Ologrammi di nome Gesù e Lucifero, Loro si manifestarono nelle immensità del Liquido (Etere) dello Spazio e attraverso la Luce del Tempo presero a viaggiare sulle basi delle Potenze del Positivo e del Negativo.
Nel Creato non esistono né Forze Gravitazionali, né quelle Elettriche, né Magnetiche, né Interazione Forte e né quella Debole e quindi: sia nella Materia del Mondo Fisico Oggettivo, così pure per quanto riguarda la Materia che compone l’Uomo, il Regno Animale, il Mondo Vegetale e quello Minerale si trovano soltanto le conforme decellerazioni delle correnti liquide circolari del campo, contro le masse periferiche, in esso immerse e non le equivalenti sensazioni di forze, Luce, Calore, Odore, Gusto, Elettricità, Suono, Tatto ecc. in quanto solo se la Materia solida, liquida, gassosa o di Spazio Liquido, che sia Reale o Virtuale va ad investire contro gli organi di senso dell’Essere, così si causano sequenze di scontri tra Elettroni ed Atomi Virtuali o Reali e che attraverso della loro frequenza ed energia coinvolgono l’organo di senso interessato, quindi attraverso i Nervi le vibrazioni Virtuali o Reali che siano, si trasferiscono al cervello, ove li invia alla Psiche (Anima) dell’Essere Virtuale o Reale, Ella, li analizza e li manifesta nelle sensazioni sopra citate, quindi: ogni Cosa del Tutto è Virtuale dando l’impressione di un contesto Reale.
A tal proposito, pure la Forza Chimica di affinità non esiste, né presso la Materia del Mondo Fisico Oggettivo, né inerente a quella dell’Essere Reale o Virtuale, in quanto ha solamente delle decellerazioni (degli sconti) del Fluido del Campo Atomico contro la Massa Planetaria in Esso immersa, perciò l’urto tra le due masse, Virtuali e Reali che possono essere.
Ciò dimostra che nessuna azione Chimica si esegue nell’Essere Reale o Virtuale, ma solamente avvengono combinazioni di scontri tra Atomi ed Elettroni del Tempo e dello Spazio che sono in continua corsa Reale o Virtuale.
Un Universo Virtuale o Reale, che per quanto ho dedotto è solamente manifestato sullo Schermo Liquido dello Spazio Infinito, attraverso la Luce del Tempo Infinito, che illumina le Lenti Infinite del Proiettore Virtuale, ove il Regista che Aziona il Computer Virtuale è: Dio Infinito, anche Egli Virtuale…
EscatoRealeVirtuale per meglio spiegare ogni dettaglio del Cosmo, ha ai lati la PsicoMateriaRealeVirtuale e il MicroCromatismoRealeVirtuale.
La PsicoMateriaRealeVirtuale
La PsicoMateriaRealeVirtuale va a coinvolgere nella Sua investigazione la Psiche della Materia, intesa come tutto ciò che occupa spazio e ha una massa. Allo stesso modo svolge la Sua investigazione innanzi ad un modello di Materia Virtuale.
Ciò comporta un continuo investigare e scavare, in sé stessi, negli altri e in tutto ciò che ci circonda, per trovare le ragioni più profonde che regolano la Psiche di ogni singola Cellula Virtuale o Reale, che in quanto tali, sono in grado di funzioni emotivi, affettive e relazionali proprie ed indipendenti dalle sue dimensioni se Materiale o viceversa Virtuale.
La PsicoMateriaRealeVirtuale si impegna quindi a ricercare i valori fondamentali dell’infinito e a studiare la psicologia che regola la Materia e l’Antimateria, ma così pure il concetto di Virtuale o Reale per meglio capire la Psiche dell’Uomo e il Suo coinvolgimento con la Vita e con la Morte, con il Bene e con il Male… in definitiva: capire chi siamo e da dove veniamo e quanto noi stessi siamo parte di un Universo Reale o Virtuale in un contesto di noi Ologrammi.
Il MicroCromatismoRealeVirtuale
Su invito della mia Musa Arté, ho percorso un viaggio nel Mondo del Micro e in presenza della Cellula, mi venne Posto dalla Musa, l’invito di ritrarLa.
Attraverso lo stile del “MicroCromatismoRealeVirtuale” (conosciuto anche come “CromatismoCellulare” ma oggi anche questo diventa “CromatismoCellulareRealeVirtuale”) ho iniziato un percorso dedicato al Ritratto della Cellula.
Mi concentro sullo studio cromatico della Materia e dell’Antimateria in un contesto da me stabilito tra ciò che si intende per Reale o Virtuale.
Grazie al MicroCromatismoRealeVirtuale l’Arte diventa uno strumento per osservare macroscopicamente la Cellula, ovvero la più piccola struttura classificata come vivente, in un contesto Reale o Virtuale e quindi per dare una spiegazione figurativa a qualsiasi elemento che costituisce così pure un Universo che può essere sia Virtuale che Reale.
Quindi il MicroCromatismoRealeVirtuale raffigura ed esaspera il lato emotivo non della Realtà bensì di ogni singola Cellula che la compone sia un contesto Reale o Virtuale.
Ultima Domanda
Esisterebbe l’Universo se non ci fossimo?
Ultima Risposta
Poichè tutto é un Riflesso della nostra mente tutto può essere cambiato dalla nostra mente…
Poiché il Big Bang è il Riflesso di un Istante Infinito, L’Universo si espande sul sistema dello Schermo Liquido (Etere) del Supremo Spazio, attraverso l’illuminazione della Luce del Supremo Tempo, nel Rifresso dell’Istante Infinito, ove la loro fusione è Dio Infinito, quindi:
L’Anima del Cosmo è una manifestazione virtuale o reale in noi e si manifesta fuori di noi attraverso i sensi della nostra anima, donando il percepire della materia Reale o Virtuale.
Dio è il Riflesso dell’istante Infinito ed è la fusione del Tempo e dello Spazio oltre il Cosmo.
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